Cdc: malattia 'svapo'aumenta, deve essere al centro dell'attenzione dei medici
I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) alzano l'allerta sulla malattia respiratoria associata all' uso di sigarette elettroniche. Mentre i casi della misteriosa patologia che attacca i polmoni aumentano e con essi i decessi (ora a 29), e la patologia appare cronicizzarsi, gli esperti del governo Usa invitano i medici e la popolazione a prestare particolare attenzione durante al stagione influenzale. I sintomi tra la malattia legata allo svapo e l'influenza sono infatti simili e difficili da distinguere: tosse, febbre, difficoltà respiratorie. I medici di base - dicono le nuove linee-guida de Cdc - devono sempre 'sospettare' che i problemi polmonari possano derivare dallo svapo e considerare che le cause dei malori respiratori dei pazienti possono dipendere da un virus, da un batterio o dall'uso di e-cig".
"In alcuni casi - ha detto Ram Koppaka, esperto del centro per le malattie respiratorie dei CDC - i pazienti possono soffrire sia di un danno ai polmoni che di un' infezione". Ma per i Cdc e' importante essere informati in tempo reale dei nuovi casi della malattia per curare tempestivamente i malati. La malattia legata alle sigarette elettroniche - ha aggiunto Koppaka - ora ha trovato un nome: EVALI, acronimo in inglese per "e-cigarette vaping product use associated lung injury" ('Danni polmonari associati alle e-cig o a protti per lo svapo"). I Cdc hanno reso noto che piu' di 1.200 persone non solo sono state diagnosticate con gravi danni polmonari legati allo svapo, ed altre centinaia sono sotto studio, ma che in una serie di casi la 'EVALI' ha comportato ripetute ospedalizzazioni. Il sospetto che la patologia possa cronicizzarsi sta aumentando.
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